martedì 9 dicembre 2008

Generazione di precari

Breve docufilm sulla protesta studentesca di Napoli in onda su Canale 21 il 22 novembre 2008. Realizzazione di Beniamino Daniele e Walter Medolla per la Scuola di giornalismo Suor Orsola Benincasa di Napoli diretta da Paolo Mieli.


venerdì 28 novembre 2008

02/12/2008 Fiaccolata


Martedì 2 Dicembre, alle ore 17:30, da piazza del Gesù partirà una fiaccolata che vedrà sfilare gli studenti insieme ai precari della scuola.

mercoledì 12 novembre 2008

Assemblea

Giovedì 13/11/2008-L' assemblea dei gruppi d'informazione e comunicazione, con coordinamento generale, è alle ore 13.30 nel cortile di Santa Caterina.

martedì 11 novembre 2008

Attività autofinanziamento

Per sovvenzionare le attività del movimento siete tutti invitati a prendere parte agli eventi organizzati per il giorno 12 novembre:
S.MARCELLINO: pranzo sociale
FACOLTA' DI LETTERE (via porta di massa): concerti vari dalle 16:00 alle 18:00
ORIENTALE (palazzo giusso): aperitivo dalle ore 18:00 alle 20:00
ORIENTALE (palazzo corigliano): cena sociale dalle ore 20:00 alle 22:00
PIAZZA S.DOMENICO MAGGIORE-DECUMANI-PIAZZA DEL GESU': varie iniziative degli artisti di strada dalle ore 22:00 alle 24:00
ARCHITETTURA (palazzo gravina): festa dalle ore 24:00 in poi
Tutte queste iniziative servono per l'autofinanziamento per coprire tutte le varie ed eventuali spese del viaggio e del corteo di Roma del 14-11.

Treni ed alloggi per la manifestazione nazionale STOP133


STOP ALLA 133
14/11/2008-ROMA-MANIFESTAZIONE NAZIONALE
La Cgl in accordo con il “movimento studentesco campano”ha messo a disposizione di coloro volessero partecipare alla manifestazione nazionale per promuovere l’abrogazione della 133, dei treni speciali che partiranno dalla stazione centrale di Napoli il giorno quattordici alle ore 06:30.Il biglietto costa cinque euro,acquistabile entro le ore 12.00 di Giovedì mattina,ed ha validità di andata e ritorno(solo se nello stesso giorno, se qualcuno decidesse di tornare il giorno dopo o trattenersi a Roma dovrà pagare il ritorno con la tariffa normale).Le facoltà occupate, tra cui l'Università di Napoli "L'Orientale", offrono la possibilità di pernottare nelle proprie strutture la sera del 13 Novembre,in modo da consentire a coloro che abitassero lontano un modo più facile per raggiungere il luogo dell’incontro.
Per l’acquisto dei biglietti:
Luca Salvo: 339-32 01 927

sabato 8 novembre 2008

7/11/2008 Scendiamo in campo anche noi (perdonate la semi-citazione Berlusconiana se potete)

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C'era un tempo in cui i pochi studenti del Suor Orsola che scendevano in strada a protestare si mimetizzavano tra la folla. Un tempo in cui la loro protesta non era più che un rantolo. C'era, prima del 7 novembre. Quello che prima sembrava un rantolo è cresciuto d'intensità, diventando un bisbiglio, poi un brusio, voce e infine un urlo. Urla che hanno echeggiato nelle strade, insieme a quelle di migliaia di altri studenti minacciati dalla 133 e dalla riforma Gelmini che, come la lama di una ghigliottina, si avventa sull'esile collo delle scuole e delle università. Ora gli studenti del Suor Orsola Benincasa si riuniscono con orgoglio dietro uno striscione che accompagna le altre università, scuole e movimenti, nella loro protesta. Attestano la propria partecipazione e mostrano solidarietà con tutte quelle altre università che si sono già mobilitate come l'Orientale e la Federico II di Napoli.



Sono stati in venticinquemila secondo gli organi ufficiali (quarantamila secondo gli organizzatori) a partire da piazza Mancini e a seguire il percorso che si dipana lungo Corso Umberto sino ad arrivare a piazza del Plebiscito, passando per palazzo Partanna, sede di Confindustria, per poi ritornare in via Mezzocannone. L' "onda" ha invaso le strade per oltre cinque ore, tra striscioni e canti, trampolieri usciti dalle fiabe ed il lancio di "bombe" d'acqua contro il portone del palazzo che ospita Confindustria (atto pacifico quanto simbolico). I manifestanti si sono poi raccolti in assemblea a piazza del Plebiscito, stendendo tra le colonne del portico della chiesa San Francesco di Paola i propri striscioni e alternandosi ai microfoni.

Se ci bloccano il futuro, noi blocchiamo le città. Così è stato!

Ma quella dei napoletani non è una voce isolata. Il 7 novembre sono scesi in piazza per protestare, studenti e movimenti di oltre dieci città tra cui: Milano, Roma, Bari, Cagliari, Macerata, Reggio Calabria, Catanzaro, Genova, Oristano, Latina e Salerno.
Secondo la stima delle questure hanno manifestato solo 18.500 studenti, somma totale dei manifestanti nelle diverse
città. Personalmente, inviterei coloro che hanno tratto queste stime a tornare a scuola prima che venga ripristinato il maestro unico ( con "loro" non sembra aver fatto un buon lavoro).
Gli studenti, gli insegnanti, i ricercatori, gli universitari hanno gridato e continueranno a gridare affinchè nessuno poss
a continuare a far finta di non sentire la voce di un popolo vittima del proprio governo, quando il governo stesso dovrebbe essere incarnazione della voce del proprio popolo.

Uno studenteNONindifferente



venerdì 7 novembre 2008

Articolo su Republica di giovedi 6 novembre 2008


[...]Ieri pomeriggio ne hanno parlato, in assemblea, i ragazzi della Federico II e dell'orientale, dei licei (occupati o meno che siano) e persino del Suor Orsola Benincasa. Che ha deciso di far sentire la sua voce contro la Gelmini: con un'assemblea alla quale hanno partecipato ieri oltre 200 ragazzi e con la costituzione di un collettivo interfacoltà. "Parteciperemo alla manifestazione del 7 novembre prossimo" ha scritto il collettivo in un documento. "inoltre abbiamo indetto, per il 10 novembre, un'assemblea universitaria alla quale invitiamo il rettore Francesco De Sanctis, i professori e gli studenti". [...]